20100808

Antitumorale omeopatico da Cuba

Il prodotto omeopatico Vidatox (escozul)
La direttrice della ricerca e sviluppo della compagnia Labiofam, Isabel
González, ha spiegato in una conferenza stampa che il Vidatox è un preparato
omeopatico creato sulla base di cinque peptidi o proteine  di basso peso
molecolare estratte dal veleno di uno scorpione, che hanno dimostrato il loro
effetto “analgesico, antinfiammatorio e antitumorale in più di 15 linee
cellulari tumorali differenti”.


Sino ad oggi  il prodotto è stato provato con circa 10.000 pazienti
oncologici, circa 3.500 stranieri, nei quali sono stati registrati “risultati
positivi”, sia di “miglioramento della qualità della vita”, come di “arresto
della crescita tumorale”.


Il medicinale è il risultato di  15 anni d’investigazioni, e Labiofam prevede
che la sua registrazione nella versione homeopatica avvenga inquesti giorni e
che si possa poi immediatamente iniziarne il commercio anche se si continua
la ricerca per offrire altre versioni del medicinale conseguite per via
sintetica o biotecnologica.


Nella sua elaborazione sono stati usati più di 5.000 scorpioni  del tipo
“rhopalurus junceus”, endemico dell’est di Cuba.
Il prodotto non ha contraindicazioni ed e compatibile con qualsiasi altro trattamento oncologico.
Nel 2011 il Vidatoz verrà distribuito e venduto in Italia come prodotto
omeopatico.
Gli italiani che stanno vivendo le angustie del cancro s'imbattono in coloro
che rivendono un prodotto gratuitamente distribuito a Cuba, e il prezzo
sta salendo giacchè, ovviamente. sta risentendo della maggior richiesta del
mercato. Siamo o non siamo in un paese del libero mercato? Due mesi fa se lo
vendevano a 800 euro, ora pare sia salito a 900, tutto gira candidamente per
internet.


Cosa vendano effettivamente non si sa, se sia acqua, se sia quel che hanno
ricevuto gratis nello stesso Labiofam, se sia qualcosa ricevuto in altro modo e
da chissà chi.


Ci domandiamo se non debba essere oggetto di attenzione da parte di chi
istituzionalmente difende la collettività dai delinquenti.


Fra coloro che hanno potuto ricevere il preparato della Labiofam, in Umbria si sta
organizzando una donazione al  laboratorio produttore, che, NON LO DIMENTICHIAMO,
opera in un Paese  accerchiato e asfissiato dalle leggi extra-nazionali degli USA,
dove rifornirsi  di qualsiasi cosa all'estero e' sempre un problema, un ostacolo a volte
superabile solo a costi maggiorati.


La donazione ovviamente non potrà risolvere alcun tipo di problema
finanziario: ha invece il significato di esprimere in modo concreto la
riconoscenza di un pezzetto d'Italia per Labiofam e il Paese Cuba dove è
possibile usare la propria intelligenza e le proprie capacità non per guadagno
personale ma per l'interesse dell'umanità.